Hai appena lasciato lo zaino in albergo sei di cammino per «La città dell’Eterna Primavera»? Queste sono le nostre proposte per integrarti nelle abitudini locali dei ragazzi a Medellín.
Mangiare qualcosa di tipico ed economico: la bandeja paisa. Senza dubbio siamo davanti al piatto più tipico della cucina dell’Antioquia, che si serve sempre in porzioni molto generose. C’è un po’ di tutto: tritato di carne, riso, fagioli rossi. Anche banana, chorizo, morcilla, avocado, arepa e, come ciliegina sulla torta, un uovo fritto. Leggero? Non proprio. Buono? Decisamente! Una vera leccornia di Medellín.
Visitare un simbolo di progresso della città: il “Parque Biblioteca España”. Cosa ci fanno questi tre immensi edifici in cima alla montagna? Questo parco biblioteca, che si trova nel quartiere di Santo Domingo Savio (nella comuna 1, al nord-est di Medellín, accanto la stazione Santo Domingo Savio), fu disegnato dall’architetto di Barranquilla Giancarlo Mazzanti. Il nero, color ardesia, della facciata crea un effetto ottico per cui gli edifici sembrano scavati proprio nella montagna, più che costruiti posteriormente.
Fare un sacco di foto nel cimitero di San Pedro, del XIX secolo. In questo luogo sono custoditi i preziosi mausolei delle grandi personalità colombiane della letteratura, dell’economia, politici e personaggi del mondo degli affari. Al giorno d’oggi, è un museo che ospita grandi opere architettoniche, come ad esempio le sculture di marmo o di bronzo delle tombe.
Fare una passeggiata per l’incantevole (nel Cerro Nutibara) e ripercorrere un pezzo di storia d’Antioquia. Si tratta di un’esperienza unica, un percorso nella sua gastronomia, la sua architettura e la sua forma di vivere, che ci fa tornare all’epoca coloniale. E come regalo? Il panorama più bello della città.
Mettere le gambe a mollo nel “Parque de los pies Descalzos” letteralmente il parco dei piedi scalzi. Come ben ci suggerisce l suo nome, è un luogo tipico dove farsi fare un massaggio nei giardini di sabbia o semplicemente mettere i piedi a mollo. Davvero curioso!
Ballare tutta la notte della Zona Rosa
Foto: Peter