Conoscete A Coruña? Speriamo di si. Nel caso in cui la risposta sia negativa, che aspettate? La “ciudad de cristal” (la città di vetro) come viene chiamata, offre tantissime attrattive: musei, spazi pubblici, arte, gastronomia, e attività a poco prezzo. A tutto ciò bisogna aggiungere il suo ambiente vivo e giovane, dato che A Coruña è destinazione di mosti studenti Erasmus., e ti porta a goderti la vita con attività creative e a poco prezzo.
Una buona idea per muoversi è prendere una bici e godersi il lungomare, puoi affittarne una e percorrere il suo famoso Paseo Maritimo. Questa è sicuramente la miglior prospettiva per le sue celebri gallerie, che non sono altro che questi balconi tipici della zona, che ti fanno capire subito che ti trovi in Galizia.
Sapete cos’è Monte Alto? È uno dei quartieri piò cool di A Coruña, dove molti giovani si sono trasferiti negli ultimi anni. Ospita molti locali, bar, un ambiente davvero gradevole e vivo. La cosa migliore è che sebbene sia cresciuto in fretta non ha perso la sua identità, la sua essenza. Monte Alto è una delle zone più tipiche per uscire la sera, con i suoi locali alternativi, ma.. che si fa di giorno?
Monte Alto gode di un’ottima posizione, potremmo dire quasi strategica. È circondato da spiagge e calette, come quella di Las Lapas o San Amaro, sempre frequentate. Inoltre è una zona ottima per fare i turisti, di modo che quando ti verranno a trovare amici o parenti sarà un posto principale dei vari tour. Ospita anche alcuni dei monumenti più iconici, come la Torre de Hércules, Patrimonio dell’Umanità, i musei Domus o l’Aquarium Finisterrae.
Monte Alto è anche un quartiere ottimo per andare a mangiare fuori. Nelle sue strade principali (come la calle de la Torre, Orillamar, o la Avenida de Navarra) troviamo forse alcune delle migliori pulperías di tutta la Galizia, otre a bar si tutti i tipi, negozi e librerie. A Coruña è un posto bellissimo per essere uno studente, e può essere ancora meglio se prenoti con Iberia Joven, approfittando dei suoi sconti esclusivi e consigli di prima mano!
Foto | José Luis Cernadas Iglesias