Hai già pensato dove andrai a Halloween? Sai come si festeggia in Messico? Ti piacerebbe scoprire le curiosità di una festa tanto carica di simbolismo?
Il Giorno dei Morti è una festività che inizia il pomeriggio del 31 Ottobre e che si celebra in tutto il paese, specialmente giorno 1 e 2 Novembre. Non c’è nulla di eccessivamente lugubre, anzi, è assolutamente affascinante! Il Messico si riempie di altari coloriti e vistosi e si illumina come in nessun altro giorno dell’anno. Sicuramente catturerà la tua attenzione il tipico “pan de muertos” (pane dei morti); si prepara in questo periodo dell’anno e sorprende con la sua forma di teschi e scheletri, oltre ad essere la tipica offerta ai morti.
Centinaia di persone si riuniscono presso i monumenti principali durante questi giorni, e quasi due milioni di kilometri quadrati di superfice del Paese si riempiono di personaggi tipici della festività. Uno dei più famosi è La Catrina, che con la sua stola di piume e il suo viso fatto da un teschio è la rappresentazione più famosa di “Sua Maestà La Morte”. Nata dall’immaginazione del celebre maestro dell’incisione, il messicano José Guadalupe Posada, è oggi l’immagine più famosa della morte, in particolare nella città di Aguascalientes dove gli hanno eretto un monumento nell’entrata principale della città ed è anche protagonista della Feria de las calaveras.
Vola con iberia Joven in Messico ed immergiti in una delle feste dei morti più caratteristiche del mondo intero. Ti diamo una buona scusa per organizzare un viaggio, con i tuoi amici, in Messico ,oltre a coincidere con una gran festa, ricca di misticismo, magia e tradizione. Ricorda che le celebrazioni più famose sono quella del paesino del lago de Pátzcuaro, a Michoacán, e quella di Mixquic, a sud di Città del Messico. Inoltre, senza uscire da Città del Messico, il quartiere di Coyoacán – un angolo della capitale già di per sé molto artistico, colorito e vivo, è uno dei punti in cui più si sente lo spirito del Giorno dei Morti. “Perché avere i piedi quando si possono avere le ali per volare?”. Se hai tempo, non esitare a perderti per alcuni dei quartieri più pittoreschi della capitale.
Foto | Rulo Luna Ramos