Un mercatino delle pulci, dove poter acquistare oggetti di ogni genere, stand per mangiare qualcosa, con piatti provenienti da tutte le parti del mondo, e il prato, soffice e immenso, dove sedersi e rilassarsi per trascorrere una domenica in perfetto stile berlinese. Questa volta ti vogliamo raccontare tutto ciò che puoi fare al Mauerpark durante il tuo prossimo viaggio a Berlino, la capitale più all’avanguardia d’Europa.
Come l’araba fenice che risorge dalle proprie ceneri, dalla caduta del muro di Berlino sono nati tanti piccoli germogli di speranza sotto forma di luoghi come il Mauerpark , letteralmente il parco del muro. Luoghi che affascinano, in cui la gente si diverte godendosi momenti di assoluto relax, trascorrendo ore tranquille in buona compagnia, luoghi che sono il perfetto esempio dello “stile di vita berlinese”.
Qui è facile imbattersi in persone collocate in circolo che ascoltano gruppi di musica rock, country o persino musica classica. Questa è l’essenza del Mauerpark: improvvisazione, spontaneità e un sacco di situazioni che non ti aspetti e che ti sorprendono positivamente (in modo assolutamente originale).
Un’altra delle grandi attrazioni di questo parco spettacolare è il karaoke, che viene organizzato nell’anfiteatro che si trova all’interno del parco stesso. Chiunque può lasciarsi andare e cantare la sua canzone preferita, davanti a un pubblico che non nega mai un caloroso applauso. Una vera sfida per le persone più timide, e un’occasione unica per quelle più sfacciate.
Oltre a tutto questo, la domenica qui si organizza il Mauerpark, cioè il mercatino più grande di Berlino. È un vero piacere curiosare fra tutte le bancarelle e scoprire ciò che è in vendita: mobili antichi, abbigliamento di seconda mano, quadri e qualsiasi cosa tu possa immaginare. È il luogo ideale per gli amanti dei mercatini delle pulci.
Musica, spettacoli di graffiti, barbecue… Nel Mauerpark di Berlino le attività per trascorrere una giornata indimenticabile sono davvero tante. E con le offerte di voli economici a Berlino di Iberia è ancora più facile partire.
Foto: Francisco Anzola