Vienna, amica delle biciclette

Dei molti modi per muoversi a Vienna, una delle nostre favorite è la bici. Infatti, uno dei punti forti a favore della capitale austriaca è l’organizzazione per gli amanti delle due ruote.

Per quanto riguarda le piste ciclabili, Vienna è tra le città meglio attrezzate. La seconda città più popolosa dell’Europa centrale dispone di 1.300 km di piste completamente a norma, e sicure.

Quando si trata di offrire ai giovani un sistema di trasporti pubblici o l’affitto di una bici presso un centro ufficiale, Vienna è tra i posti migliri che si possano trovare. Se studi a Vienna, scordati di avere la tua bicicletta. È lo stesso se serve per un paio d’ore, solo per poco o per tutto il giorno, sempre avrai a disposizione una delle tantissime agenzie per l’affitto, soprettutto presso il parco Prater e lungo il Danubio.

Se invece andiamo nel centro storico, e nei dintorni, abbiamo a disposizione più di 1200 biciclette del servzio pubblico, divise in 121 stazioni chiamate “Citybikes”. Puoi prenderle in prestito, utilizzarla e restituirla in una di queste stazioni. In queso modo potrai goderti Vienna in bici, comodamente, pedalando, ad esempio, dalla Cattedrale di Santo Stefano fino al palazzo di Schönbrunn, riesci ad immaginarlo?

Ci sono tantissimi bei tragitti da fare in bici a Vienna, si alungo le sponde del Danubio sia per i quartieri più antichi. Senza andare troppo lontano, è bellissimo percorrere il “Circuito temático del Ring”, che appunto attraversa il viale del Ring, costeggiato dagli alberi, Durante il tragitto si possono ammiraremolti degli edifici più celebri, come il Burgtheater, il municipio, il Parlamento, il Palazzo imperiale Hofburg, il Museo di Storia Naturale e di storia dell’Arte, il Wiener Staatsoper (teatro dell’Opera) ed il Stadtpark.

Vienna, con il suo ambiente rico di tranquillità, è una delle tappe migliori per un viaggio di studi; non ti è venuta voglia di andarci? In questo caso non ti scordare di prenotare attraverso il portale Iberia Joven, e lascia la bici a casa!

Foto | Tatyana Vyc